Qualità e crescita del patrimonio edilizio abitativo

Ma qual è lo stato di conservazione di questo patrimonio edilizio? Secondo “La qualità dell’abitare in Veneto” (Regione del Veneto, 2012), il patrimonio abitativo di cui dispongono le famiglie venete è tra i meno vecchi d’Italia e il 70,2% delle case occupate risale agli ultimi 50 anni, mentre a livello nazionale lo stesso dato scende al 64,4%. L’età media delle abitazioni occupate risulta pari a 43 anni.

Nel dettaglio Mestre e la terraferma veneziana al censimento del 2011 rappresentano il 62% del totale delle abitazioni edificate in tutto il comune (la città storica rappresenta il 26,2% e l’estuario l’11,8%). Oggi la terraferma veneziana è costituita da un patrimonio di circa 82mila alloggi edificati per il 62,3% tra il 1946 e il 1971, ovvero nel periodo in cui in Italia (e anche a Mestre) si costruiva “in grandi quantità, in fretta e spesso molto male”. Complessivamente nella Città Metropolitana di Venezia il 47,4% delle abitazioni risulta avere più di 40 anni di età e il 16,6% versa in pessimo stato di conservazione (Figura 22).

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Figura 22: Percentuali di abitazioni con più di 40 anni di età e stato di conservazione.
Elaborazioni Theorema per Fondazione Gianni Pellicani su dati Regione del Veneto e ISTAT

 

La provincia più vecchia risulta essere quella veneziana con il 53% delle abitazioni con più di 40 anni di età e con il 18,1% di abitazioni che versa in pessimo stato di conservazione; la provincia più giovane è quella trevigiana con il 43,8% delle abitazioni con più di 40 anni di età e con 16,4% di abitazioni in pessimo stato di conservazione. Nei tre comuni capoluogo le abitazioni costruite tra il 1946 e il 1971 risultano essere per Venezia e Treviso il 45% e per Padova il 50% (Figura 23).

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Figura 23: Abitazioni costruite tra il 1946 e il 1971. Elaborazioni Theorema per Fondazione Gianni Pellicani su dati ISTAT

Per riprendere un concetto già espresso nel rapporto “Abitare Mestre 2010” (Fondazione Gianni Pellicani, 2010): “considerando tutte le abitazioni edificate prima del 1971, il patrimonio con oltre 40 anni di età solo per la terraferma veneziana rappresenta il 74% del totale. E’ un patrimonio ingente e vecchio, un patrimonio che ha ampiamente superato la soglia temporale che separa tecnologicamente un edificio o un alloggio dalla sua economicità nella gestione e nella possibilità di intervenire attraverso manutenzioni ordinarie e straordinarie per ridargli le caratteristiche tecnologiche e qualitative iniziali, al fine di ottimizzare il consumo energetico”.

La conversione ecologica rappresenta quindi un’opportunità interessante per rivalutare il patrimonio edilizio esistente. La rigenerazione urbana deve tener conto dei consumi energetici e promuovere investimenti per migliorare le prestazioni energetiche tanto degli edifici quanto delle città nel loro complesso.

Per quanto concerne invece la crescita del patrimonio abitativo, ISTAT, nel decennio 2001-2011 (Figura 24), registra nella Città Metropolitana di Venezia un aumento del 16,08% rispetto allo stock di abitazioni costruite fino al 2001.

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Figura 24: Crescita delle abitazioni tra il 2001 e il 2011.
Elaborazioni Theorema per Fondazione Gianni Pellicani su dati ISTAT

La provincia di Treviso è cresciuta di 19,75 punti percentuali, quella di Padova di 18,34 punti mentre la provincia di Venezia è cresciuta del 12,30%. Le sole abitazioni costruite dopo il 2001 corrispondono al 14% del patrimonio edilizio abitativo totale della Città Metropolitana di Venezia (16% per Treviso, 15% per Padova e 11% per Venezia).

La provincia di Venezia, con le sue 580.329 abitazioni, rimane comunque la provincia con il più alto numero di abitazioni registrate, segue Padova con 401.460 abitazioni e quindi Treviso con 387.778 abitazioni, per un totale di 1.369.567 alloggi presenti nel territorio della Città Metropolitana di Venezia. Di questi quelli occupati da persone residenti al 2011 risultano essere 1.056.670 (Figura 25); grosso modo una abitazione ogni 2,5 abitanti. Il dato è così elevato in quanto si considerano nel conteggio anche le residenze per le vacanze e il turismo che ne costituiscono una fetta importante.

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Figura 25: Rapporto tra le abitazioni occupate da residenti e restante parte nelle tre provice e nella Città Metropolitana di Venezia.
Elaborazioni Fondazione Gianni Pellicani su dati ISTAT

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Figura 26: Abitazioni costruite per periodo storico nelle tre province e nella Città Metropolitana di Venezia.
Elaborazioni Fondazione Gianni Pellicani su dati ISTAT

 


 

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